Il progetto Working and Yet Poor (WorkYP) si occupa dei soggetti che, pur espletando un’attività lavorativa, sono a rischio povertà o al di sotto della soglia di povertà (c.d. “lavoratori poveri”). Con l’intento di elaborare raccomandazioni rivolte al legislatore dell'UE e a quello degli Stati membri, il Consorzio si propone di esplorare le ragioni di tale fenomeno per rafforzare gli obiettivi proclamati nel pilastro europeo dei diritti sociali. Il progetto WorkYP si soffermerà su sette Paesi rappresentativi (Belgio, Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Polonia e Svezia) che sono stati selezionati in base all’area geografica di appartenenza e alle caratteristiche dei rispettivi sistemi sociali e legali. In ciascuno di questi Paesi sono state identificate quattro categorie di persone particolarmente vulnerabili e sottorappresentate (“VUP”, ovvero “Vulnerable and Underrepresented Persons”), le cui condizioni impediscono il pieno godimento della cittadinanza dell'UE. L'attenuazione delle divergenze fra i Paesi europei dovrebbe consentire di prevenire il dumping sociale e di ridurre gli shock economici. Solo il contrasto delle vulnerabilità dei VUP e l'attenuazione delle disuguaglianze consentiranno ai cittadini dell’Unione Europea, soprattutto quelli che non circolano, di riacquistare fiducia nelle istituzioni pubbliche e rafforzeranno il loro status di cittadini.
Progetto Horizon 2020 - "Governance-04-2019" "Enhancing social rights and European Citizenship"