Dipartimento di Eccellenza MUR 2023-2027

Cos’è un dipartimento eccellente

I Dipartimenti di Eccellenza sono individuati e finanziati dal MUR ogni cinque anni come i migliori 180 Dipartimenti delle università statali. Si tratta di Dipartimenti che spiccano per la qualità della ricerca prodotta e per la qualità del progetto di sviluppo presentato.

Law in Transition: l’eccellenza del Dipartimento di Scienze Giuridiche nel 2023-2027

Lo scenario globale è caratterizzato dalla transizione, da mutamenti in ogni ambito: una progressiva digitalizzazione che ha coinvolto l’interazione collettiva e istituzionale, la dipendenza crescente nei contesti decisionali ed operativi da forme di intelligenza artificiale sempre meno trasparenti; un cambiamento climatico di portata epocale che rende necessario ripensare i modelli di sviluppo.

A queste grandi evoluzioni che hanno segnato il contesto mondiale nell’ultimo decennio, si sono aggiunti negli ultimi anni due eventi traumatici in larga parte imprevisti che stanno modificando a fondo le priorità strategiche collettive e la percezione del rischio individuale: la crisi pandemica globale e l’invasione russa dell’Ucraina.

Tramontata l’illusione di una pace globale alimentata da un sistema economico globalizzato, la prospettiva di una società del rischio sistematico caratterizzata da una evoluzione continua sembra prendere sempre più concretezza e richiede soluzioni radicalmente nuove.

Inevitabilmente, queste sfide hanno un impatto profondo sul fenomeno giuridico, nervatura fondamentale dell’organizzazione sociale. Il diritto, infatti, deve necessariamente essere specchio di queste tensioni e non può rinunciare all’obiettivo di governarle. Si assiste così ad un processo di transizione anche nel ruolo della scienza giuridica, che si trova di fronte alla necessità di applicare concetti tradizionali a contesti nuovi, ma anche di rivedere le proprie strutture concettuali ed i paradigmi metodologici di fondo.

Evolve dunque il ruolo del giurista nella gestione dei cambiamenti in atto. Si tratta di recuperare l’idea del diritto come forma di ingegneria sociale e mostrare che l’expertise del giurista non è solo conoscenza di testi normativi, ma sapienza di soluzioni che possono interfacciarsi con le proposte di altre discipline.

Nel Progetto di eccellenza 2018-2022 il Dipartimento si era proposto di formare la figura di giurista globale attraverso uno studio evolutivo del sistema delle fonti. Ciò che ci si propone di fare ora contribuisce a dare al precedente obiettivo maggior respiro e sistematicità. In questo Progetto, la dimensione globale abbraccia, infatti, un orizzonte di senso più ampio: il giurista globale è tale anche perché è un giurista interdisciplinare che sa muoversi nell’ambito di processi evolutivi.

Il DSG intende focalizzare la didattica, la ricerca e la terza missione dei prossimi 5 anni su questa evoluzione osservando il fenomeno su tre temi: la transizione digitale, il cambiamento climatico e i mutamenti sociali. Gli investimenti infrastrutturali e di personale previsti garantiranno sostenibilità alle attività progettuali.