Convegno "Sicurezza, ordine pubblico e criminalizzazione del dissenso e della solidarietà. Lezioni dalla Spagna e dall'Italia"

La conferenza esplorerà le connessioni – ancora poco studiate – tra il controllo punitivo della marginalità, del dissenso politico e della solidarietà, in Italia e in Spagna.

  • Data: dal 12 dicembre 2019 al 13 dicembre 2019

  • Luogo: Bologna

  • Modalità d'accesso: Ingresso libero

Foto di Victor Serri
Foto di Victor Serri

L’Europa occidentale sta sperimentando, in anni recenti, una ondata repressiva e di criminalizzazione che sembra espandersi oltre i confini dei tradizionali destinatari delle “svolte punitive”, quali la marginalità e i gruppi sociali più svantaggiati.
Una varietà di leggi, regolamenti e strumenti ibridi sono stati sviluppati all'interno e all'esterno del sistema penale – e spesso nel quadro della “sicurezza urbana” - per affrontare problemi che vanno dalla marginalità al dissenso politico, alla protesta e alle forme della solidarietà.
In alcuni paesi si è quindi sviluppata una nuova infrastruttura del controllo urbano diretta a nemici interni ed esterni, attraverso regolamenti amministrativi, forme punitive di dissuasione e altri strumenti più tradizionali della sicurezza pubblica, dell’ordine pubblico e del diritto penale.
La conferenza esplorerà queste connessioni – ancora poco studiate – tra il controllo punitivo della marginalità, del dissenso politico e della solidarietà, in Italia e in Spagna. I due paesi mostrano alcune similitudini in queste dinamiche di criminalizzazione, sebbene in Italia il nemico immediato sia l’outsider (immigrati e rifugiati) mentre in Spagna si tratta più spesso di nemici interni, quali le mobilitazioni sociali o indipendentiste e gli oppositori politici. Entrambi i paesi mostrano, in maniera diversa, i tratti delle democrazie fragili o incompiute, un comune stile autoritario del policing e degli apparati penali; tratti che, nel quadro di una più generale atmosfera punitiva, stanno mettendo a rischio diritti sociali e politici, e le libertà civili.

PROGRAMMA

12 Dicembre – Aula Magna 2, SPISA, via Andreatta n. 10

ore 10.00
Saluti di Michele Caianiello (Università di Bologna)
Introduzione di Rossella Selmini (Università di Bologna)

Sessione 1 - ore 10.30 / 13.30 
Un processo politico nel XXI secolo? Il giudizio contro i leader catalani

Relatori:

  • Benet Salellas i Vilar (Avvocato)
    Corti, ordine pubblico e altri nemici del diritto di riunione. Il caso del referendum catalano
  • Iňaki Rivera Beiras (OSPDH, Università di Barcellona)
    La valutazione fattuale e giuridica degli Osservatori Internazionali e nazionali al processo contro le autorità catalane e i leader sociali (SCJ 459/2019)
  • Luigi Foffani (Università di Modena e Reggio Emilia)
    Il reato di sedizione e i problemi dell’estradizione nella prospettiva europea
  • Alessandro Gamberini (Avvocato)
    Il delitto politico nelle democrazie costituzionali. La condanna degli esponenti indipendentisti catalani: un crimen lesae nel cuore dell’ Europa?

Chair:

  • Michael Tonry (Università del Minnesota)


Discussione

Pausa pranzo

Sessione 2 – ore 15.00 /18.00
La nuova infrastruttura del controllo tra sicurezza urbana e ordine pubblico

Relatori:

  • Manuel Maroto-Calatayud (Università Complutense di Madrid)
    “Bureau-repression”: una nuova infrastruttura del controllo tra sicurezza urbana e ordine pubblico
  • Rossella Selmini (Università di Bologna)
    Dalla sicurezza urbana all’ordine pubblico: vecchie e nuove forme della pericolosità nei “Decreti sicurezza” italiani
  • Enrico Gargiulo (Università di Bologna) 
    I confini dell’ordine urbano: tra la registrazione della popolazione e la gestione della folla

Chair:

  • Alvise Sbraccia (Università di Bologna)


Discussione

13 Dicembre – Aula I, palazzina B del Complesso Belmeloro, via Andreatta n. 8

Sessione 3 – ore 9.30 /12.30
La criminalizzazione degli oppositori politici, della protesta e della libertà di espressione

Relatori:

  • Ignasi Bernat i Molina (Univeristà Autonoma di Barcelona)
    Postfascismo e criminalizzazione degli oppositori politici
  • Josè Brandariz García (Università A Coruňa)
    Il contro-terrorismo in Spagna: la permanente connotazione politica di un sotto-sistema della giustizia penale
  • Xenia Chiaramonte (Ricercatrice)
    “Extractivism” e criminalizzazione della mobilitazione contro i mega-progetti.

Chair:

  • David Whyte (Università di Liverpool)

Discussione

Pausa pranzo

Sessione 4 - ore 15.00 / 17.00
La criminalizzazione della solidarietà

Relatori:

  • Filippo Miraglia (ARCI Immigrazione)
    La criminalizzazione dell’immigrazione e della solidarietà in Italia. Strumenti e meccanismi
  • Salvatore Tesoriero (Avvocato)
    La criminalizzazione delle operazioni SAR nel Mar Mediterraneo
  • Cristina Fernández Bessa (Università A Coruňa)
    Salvare le vite non è reato. Considerazioni sulla criminalizzazione dell’attivismo no-border in Spagna

Chair:

  • Josè Brandariz García (Università A Coruňa)

Discussione