CALL FOR PAPER "Digitalizzazione, concorrenza e disuguaglianza nel diritto dell’Unione Europea" del 5 novembre 2021
Per partecipare alla selezione, gli autori e le autrici dovranno inviare un abstract di lunghezza fino ai 2000 caratteri e un CV, entro il 20 settembre 2021, al dott. Mauro Gatti (m.gatti@unibo.it).
Pubblicato: 04 luglio 2021 | Innovazione e ricerca
Dal 4 al 5 novembre 2021, il Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Bologna ospiterà il convegno annuale dell’Associazione italiana studiosi di diritto dell’Unione europea (AISDUE). Nel quadro del Convegno si terrà una sessione dedicata ai giovani studiosi/e, che avrà luogo il 5 novembre 2021, ore 14:30 – 17.00. La sessione, organizzata secondo il modello della call for paper, sarà costituita da quattro presentazioni di giovani studiosi (under 35). Le presentazioni saranno analizzate e discusse da un panel composto dai Proff. Pietro Manzini (presidente), Antonietta Damato, Stefano Bastianon, Caterina Fratea, Lorenzo Pace. Gli studiosi presenti al Convegno AISDUE sono invitati a partecipare attivamente alla discussione dei papers.
Il tema
La questione della disuguaglianza è centrale rispetto all’origine della normativa antitrust, ma negli ultimi decenni è stata spesso negletta. A partire dagli anni ‘60, l'interpretazione delle norme antitrust statunitensi è stata influenzata dagli studiosi appartenenti alla Scuola di Chicago, secondo i quali l’unico obiettivo dell’antitrust è costituito dall'efficienza economica, con la conseguente marginalizzazione di altre esigenze quali la tutela dell’integrità del processo democratico e della distribuzione della ricchezza. Sebbene l’Unione europea non abbia mai accolto appieno tale approccio, l’interpretazione delle sue norme antitrust ne ha subito l’influsso.
Il problema del rapporto tra disuguaglianza e concorrenza si è accentuato negli ultimi anni a seguito della crescente digitalizzazione dell’economia. I mercati digitali sono sovente caratterizzati da un numero ridotto di players globali in grado di condizionare sia l’offerta che la domanda e che – mediante la raccolta e l’elaborazione algoritmica dei dati degli utenti – creano ecosistemi di carattere monopolistico. Al tempo stesso, l’elaborazione algoritmica dei dati è suscettibile di incidere sulle dinamiche dei processi democratici, riproponendo all’antitrust il suo storico obiettivo di legislazione diretta a proteggere le istituzioni pubbliche dall’influenza del potere economico privato.
La call for paper
La presente call for paper è rivolta a tutti gli/le studiosi/e che abbiano conseguito (o abbiano superato l’esame finale di) un dottorato di ricerca in materie giuridiche o altre scienze sociali, di età non superiore ai 35 anni ed iscritti ad AISDUE. Le studiose e gli studiosi sono invitate/i a presentare una proposta di contributo che abbia ad oggetto uno o più dei seguenti temi: la concorrenza nei mercati digitali, la tutela del diritto di autodeterminazione informativa degli individui, la disciplina dell’uso dell’intelligenza artificiale, declinati nella prospettiva della lotta contro le diseguaglianze e/o la tutela dell’integrità del processo democratico.
Per partecipare alla selezione, gli autori e le autrici dovranno inviare un abstract di lunghezza non eccedente i 2000 caratteri e un CV, entro il 20 settembre 2021, al dott. Mauro Gatti - m.gatti@unibo.it.
Gli esiti della selezione saranno comunicati via e-mail entro il 30 settembre 2021. È previsto un rimborso delle spese di viaggio (seconda classe) e alloggio (per una notte) sostenute.
Per maggiori informazioni, contattare: m.gatti@unibo.it.
