La PAX Moot è una competizione internazionale specializzata in diritto transfrontaliero e diritto internazionale privato, finanziata dal Programma per la Giustizia dell’Unione Europea e con partner, tra gli altri, l’Università di Anversa, l’ASSER Institute (Center for International & European Law) e lo Studio legale Herbert Smith Freehills.
Per la prima volta, quest’anno il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Bologna prenderà parte a tale evento con una sua squadra, formata da 4 studenti del Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza: Matteo Albertoni, Daniela Cappuccio, Francesco Olindo dal Maso e Vincenzo Lo Bue. L’iniziativa si inserisce nel contesto del Progetto Dipartimenti di Eccellenza del DSG. Il team è stato supportato da due Tutor Moot Court del Settore Servizi Didattici- Area Sociale: Flavia Maria Veroux e Grazia Eleonora Vita. A guidare il gruppo di studenti, come Coach, il Prof. Michele Angelo Lupoi.
La squadra, dopo aver studiato il caso sottoposto dal Comitato organizzativo dell'Università di Anversa, ha redatto due memorie difensive in lingua inglese, che verranno valutate da una giuria tecnica entro il 15 maggio p.v. ai fini della partecipazione alla successiva fase orale.
Nel caso in cui il team si qualificasse, il 29 maggio gli studenti sarebbero chiamati a simulare un vero e proprio processo per far valere davanti ai giudici la correttezza delle loro argomentazioni e la loro capacità di persuasione (a causa dell’emergenza Covid-19, le fasi orali si terranno telematicamente e non più in loco ad Anversa).