L’Imposta di Soggiorno ha acquisito negli ultimi anni un’importanza sempre maggiore nella gestione delle finanze comunali.
Particolarmente per i comuni con elevata vocazione turistica è ormai considerata uno strumento imprescindibile per l’acquisizione di risorse finanziarie necessarie a garantire e migliorare servizi di attrattività turistica del territorio.
Di qui la necessità di un quadro giuridico chiaro e definito per l’applicazione dell’imposta in tutti i suoi aspetti. A fronte di questa necessità, tuttavia, le disposizioni sono di carattere frammentario e lacunoso lasciando all’interprete il compito di definire e ricondurre a coerenza numerosi aspetti di funzionamento del tributo.
Recentemente, poi, alla normativa statale sono state apportate modifiche che hanno importato cambiamenti nella struttura e nella soggettività passiva.
Gli operatori economici gestori di strutture ricettive, e non più gli ospiti delle stesse, sono adesso individuati come “responsabili del pagamento dell’imposta”, e ciò ha una serie di implicazioni che al momento devono esser ancora definite nel dettaglio. Certamente, a seguito di modifiche normative così importanti, e in ragione della natura comunale dell’imposta, saranno necessari adeguamenti ai regolamenti comunali.
Alla luce di tutto questo, la ricerca, concentrandosi sui Regolamenti dei Comuni della Provincia di Rimini, intende svolgere un monitoraggio volto alla comprensione dello stato dell’arte e della possibile evoluzione del quadro giuridico, anche attraverso modalità di confronto con i principali operatori del settore (enti pubblici, operatori economici).