La nozione di contenuto illecito online. Fattispecie e responsabilità penale nella prospettiva europea

Coordinamento scientifico: Kolis Summerer, Matteo L. Mattheudakis, Gian Marco Caletti, Paolo Beccari. Segreteria organizzativa: Gian Marco Caletti, Paolo Beccari.

  • Data: dal 29 novembre 2024 al 30 novembre 2024

  • Luogo: Palazzo Malvezzi via Zamboni 22

  • Modalità d'accesso: Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili

Il nuovo Regolamento sui servizi digitali dell’Unione europea (c.d. Digital Services Act) sancisce un significativo cambio di passo nella regolamentazione della rete affermando, tra le altre novità, la responsabilità delle grandi piattaforme digitali nel contrasto alla diffusione di contenuti illeciti caricati online dagli utenti.

La nozione di “contenuto illecito” appare, tuttavia, definita in modo impreciso dal Digital Services Act, che rinvia alla normativa dell’Unione europea e alle diverse legislazioni nazionali degli Stati membri.

L’indeterminatezza e la potenziale vastità dei fenomeni lesivi della persona nello spazio digitale pongono significative questioni interpretative nella individuazione delle condotte penalmente rilevanti dell’utente e nella configurazione di obblighi per le piattaforme.

Oltre a tracciare alcuni fondamenti teorici e normativi della responsabilità dei providers, l’incontro di studi si propone di mettere a fuoco i contorni di illiceità di alcune categorie di contenuti online nell’ordinamento italiano.

L’evento si inserisce nell’ambito di un progetto di ricerca, finanziato da Alphabet/Google, con titolo “Leveling the field. Clarifying the notion of illegal content under the EU’s Digital Services Act”, attualmente in corso presso la Libera Università di Bolzano e l’Università di Bologna.